martedì 12 settembre 2017

Aspettando il primo giorno

L'incertezza si va dissipando. 
La nebbia si va dissolvendo. 
Si vede sempre più nitido.

La riunione a scuola c'è stata pochi giorni fa. Abbiamo conosciuto una delle due maestre, quella di matematica/scienze/geografia/musica (mentre quella di italiano/storia/inglese sta per terminare la sua dolce attesa e andrà in maternità per quest'anno; l'avranno dalla seconda in poi).
La maestra si chiama Filomena, e quello che ci avevano detto su di lei lo abbiamo visto confermato: è molto gentile, dolce e disponibile. Ci hanno detto che è anche brava e giusta. Ci ha spiegato un po' tutte le regole su come funziona entrata, uscita e mensa, e dato la lista dei materiali da comprare. Alla fine della riunione le abbiamo chiesto di poterle parlare dieci minuti. 
Rimasti soli con lei, le abbiamo raccontato di Matilde: si è dimostrata molto comprensiva e collaborativa, e ci ha rassicurati sul fatto che la aiuterà. Ci ha anche raccontato che in classe con suo figlio, che fa la quinta proprio nella stessa scuola, c'è un ragazzino che ha la stessa difficoltà, e fa tutte le prove e le verifiche in forma scritta. La nostra classe, come le hanno già prospettato, sarà abbastanza vivace - ci riferisce la maestra. Speriamo non sia troppo problematica da gestire, e che la confusione non metta troppo a disagio Matilde. 
Insomma, incontro positivo. Almeno abbiamo dato un'anima e un corpo a questa entità misteriosa che era LA maestra. Per ora sono contenta. E aspettiamo di vedere chi sarà la sua collega, ancora sconosciuta, sebbene manchino pochissimi giorni all'inizio.
Tornata a casa ho raccontato a Matilde che siamo stati nella nuova scuola a conoscere la nuova maestra, e che abbiamo visto la sua classe, insieme ai genitori dei nuovi compagni. Non faceva domande ma mi seguiva. Le ho spiegato che avranno un giardino interno tutto per loro, da cui si accede direttamente dalle portefinestre della sua classe, dove durante l'intervallo potranno giocare tutti insieme. Mi sono raccomandata, come ci diceva la maestra, sulla regola del bagno, che funziona diversamente da come era all'asilo.
"Bisogna chiedere il permesso alla maestra alzando la mano" le ho detto, e le ho chiesto di farmi vedere come si fa. 
Quella sera, finita la cena, dopo che abbiamo giocato e parlato di altro, le dico:
"Allora, tra poco ci sarà il tuo compleanno, e poi, dopo qualche giorno, comincia la scuola nuova. Come ti senti? Sei felice?" 
"Sì, sono felice" mi ha risposto. 
Bene così, per ora. 
Mi sento più tranquilla anche io.

E così ci siamo goduti il compleanno dei sei anni.
Abbiamo preparato una festa a casa nostra, invitando alcuni amichetti: quattro compagni di asilo, due dei quali saranno in classe con lei anche alle elementari (Alice e Mattia) e tra i quali c'era anche la sua amica del cuore (Amira). E poi il cuginetto di nove anni, e la figlia di una mia cara amica. 
Il pomeriggio è trascorso in allegria, Matilde era contenta e ha sempre giocato insieme ai compagni. Abbiamo organizzato qualche gioco per coinvolgerli. Uno di questi me lo sono inventata: il maxi gioco dell'oca, coi bambini come pedine. Il percorso e gli imprevisti nelle varie caselle li ho disegnati io, mentre Matilde ha colorato i soggetti e le figure. E' stato un lavoro impegnativo, ma mi è piaciuto realizzarlo insieme a mia figlia. La vedevo entusiasta e partecipe. In questo modo, l'attesa del giorno desiderato diventava più divertente e meno noiosa. 
Tutto è andato benone, secondo le regole di ogni compleanno: giochi, torta, regali, saluti. 
Molti momenti della festa sono stati ovviamente immortalati, e alla sera mi ritrovo a scambiare foto e video con le mamme dei partecipanti. E, in mezzo ai messaggi, me ne arriva uno che mi scalda il cuore.
E' della mamma di Alice, sua ex e futura compagna di classe.
"Grazie a voi dell'invito, si sono divertiti un sacco, anche Matilde ho visto che era sempre a giocare! Alice ha saputo oggi che Matilde sarà con lei a scuola, era contenta e mi ha detto: così io e Mattia l'aiutiamo se fa fatica a dire qualcosa!"
Buon inizio a tutti.
:-)



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